Giove (mitologia)
Questo articolo è uno stub, il che vuol dire che necessita di essere ampliato e corretto, secondo i canoni di Wikipedia. Se puoi, rendi anche questo articolo serio e dettagliato come dev'essere un articolo di enciclopedia, grazie.Giove è l'italianizzazione di Iove, ablativo di Iuppiter, nome latino della divinità principale della mitologia greca Zeus. In greco Ζευς o Διας. È il capo di tutti gli dei ed è il dio del cielo e del tuono nella mitologia greca.
Giove è figlio di Crono e Rea, dalla sua unione con Latona sarebbero stati generati Diana cacciatrice e Apollo.
Il padre, poiché gli era stato predetto che un figlio lo avrebbe spodestato, divorava in un sol boccone i figli maschi, appena nascevano. Quando nacque Giove, la madre riuscì a salvarlo portando al vecchio Saturno, che la divorò subito, una pietra avvolta in fasce, e poi nascondendo il bimbo in una grotta dell'isola di Creta. Giove crebbe rapidamente. Divenuto grande e forte, costrinse saturno a rigettare i figli ingoiati; poi con il loro aiuto e con quello dei Ciclopi gli mosse guerra. Saturno era aiutato dai Titani: fu una lotta tremenda, che prese il nome di Titanomachia (= battaglia dei Titani), ma infine egli fu vinto e sbalzato dal trono. Giove divise con i fratelli il dominio del mondo. Giove era il simbolo del cielo e a lui venivano attribuiti tutti i fenomeni atmosferici: il tuono, la pioggia, la folgore ecc. Sposò Giunone, da cui ebbe tre figli.
Vedi anche:
- Mitologia greca
- Olimpo